Torre di Guardia

sabato 17 settembre 2011

settembre 2011

Settembre arriva e mantiene le promesse.
Manifesto del mese: l'uscita di scena di Julian Assange.

251.287 file diventano di pubblico dominio, inclusi quelli che erano stati utilizzati dalle testate giornalistiche affiliate alla causa Wikileaks. Affiliazione è una parola pesante se usata per descrivere gli interessi comuni tra la gola profonda dell'informazione e i giornali The Guardian, Le Monde, El Pais, Der Spiegel, Novaja Gazeta e The New York Times. Sei veicoli informativi per sei nazioni: Inghilterra, Francia, Spagna, Germania, Russia, Stati Uniti d'America. (Forse) ad esclusione del russo Novaja, tutti gli altri sono insieme uno Strano palco mediatico per chi apre il suo Manifesto programmatico prendendo a prestito il passaggio

"Dietro l'apparente governo siede sul trono un invisibile governo che non possiede l'obbedienza e non conosce responsabilità verso il popolo. Distruggere questo invisibile governo, insudiciare questa empia alleanza fra aziende corrotte e politici corrotti è il primo compito dello statista".

Parole pronunciate nell'estate del 1912 da Theodore Roosevelt (già 26° Presidente degli Stati Uniti d'America) durante il patto del nuovo partito progressista con la sua piattaforma elettorale. Strano testimonial, Roosevelt: con la morte di McKinley, Roosevelt ottiene la presidenza giovane come nessuno mai prima di lui; riceve il premio nobel per la pace per aver intermediato con successo per la fine della guerra tra Russia e Giappone; la pietra del Rushmore ci ricorda i suoi lineamenti a distanza di quasi un secolo dalla sua morte (1919); promosse le azioni invasive che portarono alla creazione del Canale di Panama, ponte ideale tra Nord America e Sud America e tra l'area atlantica e quella pacifica; gli interessi in Centro/Sud America vennero messi a rischio dagli eventi messicani durante l'inizio della I Guerra Mondiale e, quando il Lusitania viene affondato, Roosevelt chiede a Wilson di poter prendere parte attiva all'entrata in guerra degli USA, direttamente sul fronte europeo (il No arriva scontato ma ora gli USA avevano il loro mr. America) suggellando l'impegno del Governo verso l'opinione pubblica e rafforzando - riflesso collaterale - anche la politica interventista già iniziata in terra messicana.

Testimonial "ingombrante" e portatori del messaggio sulla stessa linea: i documenti raccolti dal gruppo di Assange venivano pubblicati previa censura di nomi e fonti che avrebbero potuto creare qualche problema di troppo ai veicoli informativi. Il Manifesto di Assange cozza ancora di più con la politica "commerciale" di Wikileaks. Durante la punta di Gola Profonda, Assange insegue i cinque milioni di dollari in donazioni e punta alla ricapitalizzazione: il più importante dei suoi informatori (Bradly Manning, la fonte di Collateral Murder) viene messo alle strette e ci sarebbe una cauzione da pagare fissata a 200.000 dollari.. mr. Leaks lancia un appello ai suoi sostenitori per coprire la cifra ma in realtà già allora Wikileaks avrebbe potuto coprire quattro cauzioni del genere tenendo da parte ben più di qualche "spicciolo".  La decisione dell'apertura degli archivi segue, sulla linea temporale, quella di un suo collaboratore che aveva deciso di cancellare migliaia di file come ripicca - parole sue - per il regime assolutista imposto dal leader di Wikileaks. Il dissidente che ha definito Assange alla stregua di uno schiavista è il fondatore del flop Openleaks. Prima di lui, nel 2007, la ricerca spasmodica di 5.000.000 di euro portò John Young (reclutato da Assange perché convinto delle qualità di Young dimostrate con il progetto Cryptom on dal 1996) alla decisione che era il momento di abbandonare la barca che aveva aiutato a tirare su. Prima dell'epurazione i file archiviati nei server della Wikileaks erano più di un milione. La maggior parte di questi provenivano (a detta di Wikileaks) da dissidenti cinesi ma nessuno ne conoscerà mai il contenuto. Restano gli altri (tranne qualcuno).. di che tipo ? Tutti file contenenti cablogrammi prodotti dalle ambasciate americane (274) nel mondo tra la fine degli anni '60 e il 2010. Il Cablogate inizia il 28 Novembre 2010 con la pubblicazione (censurata) delle testate portatrici del messaggio. Quest'apertura finale degli archivi di Wikileaks non aggiunge nulla di nuovo. Parola fine al Caso Assange con una casualità e una considerazione: tra le centinaia di migliaia di file aperti c'è spazio anche per la Libia e, tra i vari cablo dedicati, spicca la famigerata richiesta d'indennizzo all'Italia colonialista che fu.


US embassy cable - 97ROME9630
LIBYA: QADHAFI HOPES IN ITALY'S LEFTISTS

Identifier:97ROME9630
Origin:Embassy Rome
Created:1997-11-07 09:54:00
Classification: ..
Tags:PREL XI XF LY IT

P 070954Z NOV 97
FM AMEMBASSY ROME
TO SECSTATE WASHDC PRIORITY 2366
INFO AMEMBASSY TUNIS
AMCONSUL NAPLES
AMEMBASSY NDJAMENA
AMCONSUL FLORENCE
AMEMBASSY NIAMEY
AMEMBASSY NAIROBI
AMCONSUL MILAN
AMEMBASSY CAIRO
AMEMBASSY ALGIERS
UNCLAS SECTION 01 OF 03 ROME 009630
E.O. 12958: N/A
TAGS: PREL, XI, XF, LY, IT
SUBJECT: LIBYA: QADHAFI HOPES IN ITALY'S LEFTISTS
REF: ROME 9519
SUMMARY
-------
1. THE ITALIAN PRESS CONTINUES TO REPORT ON
LIBYA, CITING QADHAFI AS SAYING OCTOBER 29 HE
BELIEVES ITALY'S LEFTIST GOVERNMENT SHOULD HAVE
NO PROBLEM WITH APPROVING INDEMNITY PAYMENTS TO
LIBYA AS COMPENSATION FOR ITALIAN COLONIAL
DAMAGES. THREE PROMINENT FIGURES, FORMERLY
MEMBERS OF THE THEN-ITALIAN COMMUNIST PARTY (PCI)
RESPONDED PUBLICLY AND POSITIVELY TO QADHAFI'S
REQUESTS: ACHILLE OCCHETTO, PRESIDENT OF THE
ITALIAN CHAMBER OF DEPUTIES' FOREIGN AFFAIRS
COMMITTEE, FORMER PCI LEADER, AND CURRENTLY A
MEMBER OF THE LEADING GOVERNING PARTY, THE
DEMOCRATIC PARTY OF THE LEFT (PDS); RINO SERRI,
MFA UNDER SECRETARY, FORMERLY OF THE PCI AND NOW
A MEMBER OF THE GOVERNING COALITION'S UNITARIAN
COMMUNIST PARTY; AND VALENTINO PARLATO, EDITOR
OF THE LEFTIST DAILY "IL MANIFESTO." HOWEVER,
SENATOR JAS GAWRONSKI OF THE CENTER-RIGHT'S FORZA
ITALIA SAID LIBYA CAN NORMALIZE ITS RELATIONS
WITH THE INTERNATIONAL COMMUNITY "ONLY IF IT
COMPLIES WITH INTERNATIONAL LAW AND COOPERATES
POSITIVELY IN FINDING A SOLUTION ON LOCKERBIE."
A DELEGATION OF RELATIVES OF LIBYANS DEPORTED
DURING ITALY'S OCCUPATION VISITED ITALY AT THE
END OF OCTOBER AND SUBMITTED A LIST OF REQUESTS
TO THE GOI. UNIDENTIFIED ITALIAN MFA SOURCES
TOLD THE PRESS THAT THE SIGNING OF AN
ITALIAN-LIBYAN AGREEMENT "IS GETTING CLOSER."
END SUMMARY.
QADHAFI CALLS ON THE ITALIAN LEFT
---------------------------------
2. FOLLOWING LIBYA'S "NATIONAL DAY OF MOURNING"
IN COMMEMORATION OF THE MORE THAN THREE THOUSAND
LIBYANS QADHAFI CLAIMS WERE DEPORTED TO ITALY ON
OCTOBER 26, 1911, THE ITALIAN NEWS SERVICE ANSA
REPORTED THAT QADHAFI OCTOBER 29 SAID HE HOPED
THE NEW ITALIAN GOVERNMENT WOULD SETTLE THE
CONTROVERSY OVER COMPENSATION FOR DAMAGES
PROVOKED BY ITALY DURING ITALY'S OCCUPATION OF
LIBYA (1911-1943). SPECIFICALLY, QADHAFI SAID,
"INDEMNITY PAYMENTS SHOULD NOT BE A PROBLEM TO
THE COMMUNISTS AND THE LEFT NOW IN GOVERNMENT IN
ITALY. IT IS TIME TO TURN OVER A DARK PAGE,
START COOPERATING, AND FORGET THE UGLY PAST. IF
WE GET COMPENSATION, WE PROMISE WE WILL GIVE
ITALY TRUE FRIENDSHIP AND COOPERATION." HE ALSO
SAID HE BELIEVES ITALY "WILL SUPPORT LIBYA'S
POSITION ON LOCKERBIE, AS WILL OTHER EUROPEAN
COUNTRIES."
OCCHETTO SAYS ITALIAN COLONIALISM "A BLEMISH"
---------------------------------------------
3. QADHAFI SEEMED TO BE RESPONDING TO STATEMENTS
BY ACHILLE OCCHETTO, PRESIDENT OF THE ITALIAN
CHAMBER OF DEPUTIES' FOREIGN AFFAIRS COMMITTEE
(AND FORMER ITALIAN COMMUNIST PARTY LEADER).
INTERVIEWED ON ITALIAN NATIONAL RADIO THE
PREVIOUS DAY, OCCHETTO HAD STRESSED THE "TIES
BETWEEN THE TWO SHORES OF THE MEDITERRANEAN" AND
COMMENTED POSITIVELY ON THE GOI'S EFFORTS TO
NORMALIZE RELATIONS WITH LIBYA (REFTEL).
ACCORDING TO OCCHETTO, QADHAFI'S REPEATED
REQUESTS FOR INDEMNITY PAYMENTS APPEAR TO BE
"EXAGGERATED." HOWEVER, OCCHETTO SAID, ITALIAN
COLONIALISM WAS A "BLEMISH [ON ITALY'S PAST]. IT
WAS ITALY'S MISTAKE, AND ITALY MUST RECOGNIZE
IT." OCCHETTO DID NOT SEEM TO BE CONCERNED ABOUT
POSSIBLE U.S. DISCONTENT OVER ITALY'S EFFORTS.
HE SAID, "THE POLICY OF DIALOGUE WITH COUNTRIES
OVER WHICH THE U.S. HAS PLACED SOME SORT OF VETO
CAN BE MUCH MORE USEFUL TO THE DEVELOPMENT OF
FREEDOM AND DEMOCRACY THAN THE POLICY OF
ISOLATION."
SERRI SAYS QADHAFI'S REQUESTS ARE "LEGITIMATE"
--------------------------------------------- -
4. QADHAFI'S REQUESTS RECEIVED POSITIVE, PUBLIC
RESPONSES FROM TWO OTHER AUTHORITATIVE ITALIAN
NEO-COMMUNISTS -- ONE OF WHOM, RINO SERRI, IS
CURRENTLY UNDER SECRETARY AT THE MFA. IN AN OPEN
LETTER IN THE ITALIAN COMMUNIST DAILY "IL
MANIFESTO" NOVEMBER 2, SERRI CHARACTERIZED
QADHAFI'S REQUEST FOR ITALY'S CONDEMNATION OF ITS
COLONIAL PERIOD AS "LEGITIMATE," ADDING THAT
ITALY SHOULD "REMOVE EVERY VESTIGE OF ITS
COLONIAL PAST IN LIBYA." ACCORDING TO SERRI,
"ITALY MUST CREATE THE CONDITIONS FOR LIBYA TO
COME OUT OF ITS ISOLATION" THROUGH THE
EURO-MEDITERRANEAN PARTNERSHIP, WHICH, HE SAID,
"CANNOT GROW WITHOUT LIBYA'S FULL
PARTICIPATION." HE NOTED THAT "MEDITERRANEAN
PEACE, SECURITY, AND PROGRESS" ARE INCREASINGLY
BECOMING ISSUES REQUIRING FULL COOPERATION
BETWEEN THE TWO SHORES OF THE MEDITERRANEAN, AND
UNDERSCORED LIBYA'S STEPS IN THIS DIRECTION,
INCLUDING ITS CALL FOR ARAB UNIFICATION AGAINST
ISLAMIC TERRORISM. SERRI SAID ITALIAN PM PRODI'S
CENTER-LEFT GOVERNMENT HAS BEEN WORKING SINCE
SUMMER 1996 TO "BEGIN A NEW AND POSITIVE PERIOD
IN LIBYAN-ITALIAN RELATIONS." ACCORDING TO
SERRI, "THIS IS THE WAY TO MAKE IT EASIER ONE DAY
TO OVERCOME" THE U.N. EMBARGO AGAINST LIBYA,
"WHICH ALL OF US SHOULD HOPE WILL NOT LAST TOO
MUCH LONGER." SERRI'S COMMENT WAS IN REPLY TO AN
OPEN LETTER IN THE SAME PAPER OCTOBER 31 BY
VALENTINO PARLATO, "MANIFESTO" EDITOR AND
POLITICAL COMMENTATOR (AND A NATIVE OF TRIPOLI),
WHO ENCOURAGED SERRI "TO REACH A PEACEFUL
SOLUTION WITH ITALY'S FORMER COLONY."
FORZA ITALIA SAYS REMEMBER LOCKERBIE
------------------------------------
5. QADHAFI'S REQUESTS SPARKED A DIAMETRICALLY
OPPOSITE REACTION FROM JAS GAWRONSKI,
CENTER-RIGHT FORZA ITALIA'S GROUP LEADER AT THE
SENATE FOREIGN AFFAIRS COMMITTEE. ACCORDING TO
GAWRONSKI, LIBYA CAN NORMALIZE ITS RELATIONS WITH
THE INTERNATIONAL COMMUNITY "ONLY IF IT COMPLIES
WITH INTERNATIONAL LAW AND COOPERATES POSITIVELY
IN FINDING A SOLUTION ON LOCKERBIE." IF THE GOI
WERE TO IGNORE THE ABOVE, GAWRONSKI SAID, IT
WOULD "OPEN A VERY DIFFICULT PERIOD IN ITALY'S
TRADITIONAL RELATIONS OF FRIENDSHIP WITH THE U.S.
AND WITH ALL THE COUNTRIES THAT HAVE ALWAYS
STRUGGLED AGAINST INTERNATIONAL TERRORISM AND ITS
RAMIFICATIONS."
LIBYAN DELEGATION IN ITALY
--------------------------
6. THE PRESS OCTOBER 28-29 ALSO REPORTED THE
LATE-OCTOBER YEARLY VISIT TO ITALY BY A
DELEGATION OF RELATIVES OF THOSE LIBYANS WHO WERE
ALLEGEDLY DEPORTED HERE, AND THEIR YEARLY
REQUESTS TO THE GOI FOR:
-- MAPS INDICATING THE PLACEMENT OF
ANTI-PERSONNEL LAND MINES;
-- TECHNICAL ASSISTANCE TO REMOVE THE LAND MINES;
-- MEDICAL ASSISTANCE TO THOSE WHO WERE INJURED
OR CRIPPLED BY LAND MINE EXPLOSIONS; AND
-- COMPENSATION FOR DAMAGES.
GOI READYING ITALY-LIBYA AGREEMENT
----------------------------------
7. ACCORDING TO THE PROVOCATIVE, CLASSICAL
LIBERAL DAILY "IL FOGLIO" OCTOBER 31 AND NOVEMBER
6, UNIDENTIFIED ITALIAN MFA SOURCES SAID THAT THE
SIGNING OF AN ITALIAN-LIBYAN BILATERAL AGREEMENT
(THAT WILL ALSO SETTLE PENDING COLONIAL ISSUES)
"IS GETTING CLOSER." ACCORDING TO "IL FOGLIO,"
THE AGREEMENT WOULD OPEN THE WAY FOR
"CONSIDERABLE OPPORTUNITIES IN THE ENERGY AND
INFRASTRUCTURE SECTORS, BUT WOULD MOST CERTAINLY
PROVOKE U.S. RESENTMENT." THIS NOTWITHSTANDING,
"IL FOGLIO" NOTED THAT UNIDENTIFIED GOI SOURCES
INDICATED THAT ITALY "WANTS TO MOVE THE SAME WAY
AS FRANCE DID IN IRAN WITH ITS 'TOTAL'
MAXI-CONTRACT."
CUNNINGHAM

Ah.. spazio anche per Ustica, chiaramente, con coda a seguire che ha costretto AgoraVox Italia (questa si che dovrebbe essere una Notizia) a difendersi pubblicamente da una nota della Presidenza del Consiglio.
Qui trovi la risposta di AgoraVox Italia.

Il Nemico Pubblico Numero Uno dell'Amministrazione USA si ritira dalle scene dando in pasto al Mondo il suo archivio. Ci sono delle forti contraddizioni: alla fine del 2010 il Cablogate scatenò una caccia all'uomo (con tanto di accuse di violenza carnale per fare terra bruciata attorno al dissidente) che costrinse Assange a costituirsi in terra inglese. Durante la caccia, Assange fu ospitato da uno suo aperto sostenitore che gli offrì una casa sicura e i mezzi tecnologici per non interrompere l'azione. Questo influente personaggio ne è uscito come ? A parte qualche interruzione forzata delle trasmissioni, Wikileaks non è mai stato scalzato e meno che meno oscurato definitivamente. C'è una credenza popolare molto diffusa per cui il Potere della Rete è tale che quando hai milioni di persone che ti seguono sei intoccabile. Davvero.. l'importante è crederci: bar, alimentari, quartiere, micro realtà sociali insegnano. 200.000 persone che cliccano sul "mi piace" politico di una fan page FB sono un numero, sono un trend d'opinione, sono una forza in prospettiva lista civica o scheda elettorale/referendaria. L'idea per cui 200.000 profili sono una forza attiva su un territorio sociale ha fondamento solo in presenza di almeno una tra le due variabili scatenanti: fame, diritti civili (tutti) violati. Senza queste premesse un "mi piace" va bene per creare gruppo attorno a delle notizie, per attirare potenziali investitori, per coinvolgere l'attenzione di una persona su un prodotto/servizio. Scompare la pagina ? Poco importa.. Un discorso del genere vale anche per un blog o per un sito in generale. Lo insegna il Poker Black Friday e la Nuova Svizzera Informatica, l'Islanda. Questa nazione che stava collassando per il Debito pubblico contratto cambia rotta e in seguito ad azione referendaria "butta fuori" le banche dai confini nazionali.. Tra le iniziative promosse e realizzate quella di creare una frontiera libera della rete: siti web intoccabili poggiati su server intoccabili. Non esiste: non esiste credere che un Debito pubblico possa essere depennato con un'azione referendaria costringendo gli Istituti di Credito a lasciar cadere le loro pretese; non esiste credere che una Legge nazionale sia in grado di tutelare al 100% la privacy di un server al punto da renderlo inattaccabile dalle Giurisprudenze di altre Nazioni. Eppure la leggenda ha preso piede e si è diffusa a macchia d'olio grazie (soprattutto grazie a) Julian Assange che ha contribuito a blindare la rete islandese, tra l'altro eleggendola a "casa sicura" come nel caso della lavorazione dello spoiler di Collateral Murder.

Ok. Lo ammetto. :-) Questo è il primo redazionale in cui non riesco a scindere la mia opinione soggettiva dall'oggettività di un fatto. Ma sinceramente mi viene difficile evitare di pensare che certi capricci del destino, col senno del poi, tutto sembrano meno che. Siamo in pieno Settembre Nero. Qualche esempio dei fatti che hanno anticipato lo status quo che chiama (ancora!) stagnazione. Mi limito all'Italia. A caso e senza una precisa collocazione temporale, se non che tutto è accaduto (o ha avuto la sua punta) questa estate. Si trova tutto in rete (tutto tranne due notizie e mezzo), volendo, quindi buona ricerca:


  • L'Unione Europea decide che è il momento d'investire su nuovi progetti. Poco importa se, deviando gli investimenti destinati ai Sincrotroni, butta a mare quelle figure professionali fondamentali per raccordare Università e Aziende italiane in un campo sensibile come quello dei laboratori e degli istituti di Fisica.
  • Gli istituti di credito sono chiamati ad aumentare il giro di vite sulle aperture al credito per le Piccole e Medie Imprese confermando il trend iniziato la scorsa primavera. Il controsenso vuole che per i privati non ci sia problema, purché a fronte di garanzie soddisfacenti.
  • L'Italia è a rischio insolvenza: viene commissariata dall'Europa mentre la Politica perde credibilità verso l'opinione pubblica toccando un minimo storico che poco ha da invidiare a quello raggiunto nel 1992. 
  • Il Governo propone una Manovra finanziaria che in una delle revisioni punta tutto sull'evasione fiscale riproponendo un tema del Governo Prodi - che era stato fortemente criticato per poi essere annullato: banca dati di pubblica consultazione per le dichiarazioni fiscali degli Italiani. 
  • Come anticipato dalla stessa Current chiude il canale satellitare Sky di Current Italia malgrado i tentativi di rinnovare il contratto con l'emittente fondata da Murdoch. Il contratto Current era rimasto congelato per anni, in sottostima, come da politica Sky per le nuove emittenti che intendono affacciarsi al business satellitare. Alla fine del primo triennio contrattuale Sky ha preteso un rinnovo di contratto al valore di mercato. Ciò che ha stupito, in realtà, è stata l'assenza di margini di trattativa. Current Italia doveva chiudere.
  • Coda a Current: se in Current Italia erano abituati a lavorare con budget attorno ai 5 milioni di euro, negli Stati Uniti Current "Madre" siglava un contratto che avrebbe portato 100 milioni di dollari nelle tasche di un solo anchorman. Nel frattempo mentre Al Gore incassava la perdita di Current Italia - girando 20 volte il budget italiano all' Acchiappa Share statunitense - in Inghilterra bastarono 24 ore per la chiusura fisica del maggior periodico di gossip al mondo di proprietà di mr. Murdoch, travolto dallo scandalo delle intercettazioni. Lo scandalo costò a Murdoch le tempistiche programmate sulle quote BSkyB. 
  • Spider Truman, precario incazzato, è deciso a divulgare le prove del marciume imperante nella Casta parlamentare. Oltre 230.000 mila Italiani cliccano sul "mi piace" della sua fan page Facebook. La maggior parte crede alla favola secondo cui FB avrebbe minacciato di cancellare quel profilo provocatorio e diversi decidono di seguirlo su piattaforma blogger, dove il Ragno ha messo su una delle sue varie tele di fuga. FB minaccia chiusura. Google se ne infischia. Come la Tela: la bolla programmatica viaggia d'inerzia (come ha fatto fin dall'inizio) cavalcando l'indignazione popolare.
  • Gli scandali spazzano la Casta: tra affitti, feste, collusioni, connivenze, indagini, inchieste e il Parlamento che diventa palcoscenico televisivo per la gogna mediatica in diretta di.. Ce n'è per tutti i gusti. Le notizie nascono e muoiono nella manciata di giorni se non di ore. L'onda risparmia pochi nomi noti e ne coinvolge altri che sembravano fuori ogni ragionevole sospetto. L'onda risparmia pochi e annacqua tutto: Il Ministro dell'Economia e delle Finanze afferma di essere stato oggetto di pedinamenti e controlli invasivi. Cosa dicono le indagini ? Ci sono state indagini ? Non ci sono state indagini ? Gettito d'acqua: i pagamenti in contanti del Ministro per l'appartamento in affitto a Roma. Internet: cerchi concentrici che "anticipano" e "seguono" ridondandosi a vicenda.
  • Viene regolamentato il mestiere di Lobbista Made in Europa e dato il via alla formazione di un registro professionale a livello europeo che di fatto parifica l'attività a quella degli iscritti agli albi professionali dell'ordine degli avvocati o dei giornalisti.
  • La Dagong, prima Agenzia di Rating cinese e quarta al mondo, mette sotto osservazione il debito pubblico italiano. In precedenza, la Dagong aveva declassato gli USA seguita a ruota da S&P.
  • Una notizia di fine primavera, già diffusa, trova una buona nicchia estiva: l'Italia vende il 13% del suo Debito pubblico alla Cina che già ha in portafoglio, tra gli altri, i titoli portoghesi.
  • Viene lanciato il Cash Game, già previsto nel Decreto Abruzzo. La modalità Gioco da Casinò diventa realtà e inizia subito la lotta senza esclusioni di colpi per le certificazioni AAMS.
  • Inizia l'Era Cloud.
  • Stretta finale, sussurrano rumors: tanto tempo fa diverse ricevitorie Better avevano rilevato delle incongruenze sui loro conti. Tra adeguamenti notturni, mutui e ipoteche, i giorni diventano mesi e i mesi ridondano episodi tenuti su da una cornice. C'era una volta una causa vinta in prima istanza, persa in seconda con coda fissata al prossimo Autunno.
  • Giro di vite dell' AGCOM su copyright e diritti d'autore per frenare lo streaming illegale e avere un'arma contro i siti esteri (oltre che italiani). Il Decreto scatena polemiche, dubbi, insicurezze. Il Senato chiama il Presidente dell' Autorità a rendere conto della voce "autonomia". I termini della consultazione, precedentemente fissati a 60 giorni, vengono posticipati.
  • Strani scherzi del destino. Sono quattro anni che il Parlamento non riesce a ritagliarsi uno spazio per discutere la proposta di Legge Popolare promossa da Beppe Grillo. Intanto prende piede la raccolta firme per un referendum contro la Legge Porcellum, la cui abolizione è già inclusa nella proposta di Legge Popolare di cui sopra. Alla faccia dell' Articolo 71 della Costituzione italiana.
  • Tre tematiche muovono l'opinione pubblica come non mai, ridando valore e forza allo strumento referendario: referendum contro la semi privatizzazione dell' Acqua, contro il ritorno del Nucleare in Italia e contro il Legittimo Impedimento. Quattro quesiti. Vittoria secca del Fronte del SI.
  • Manovra finanziaria. Adiconsum allerta sulle conseguenze dell'aumento di 1 punto sull'aliquota IVA. Giro di vite (promesso) sulle Provincie, aumento dell'età pensionabile con conseguente apertura del fronte di discussione sull'utilità dell'INPS così com'è organizzata oggi.

C'era una volta Settembre.

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